Ha cercato di resistere, restando aggrappata alla propria borsetta che lo scippatore alla fine è riuscito a strapparle. È successo a una 81enne che ieri, martedì 21 febbraio, verso le 18.45, stava attraversando il sottopasso vicino all’ospedale Bolognini di Seriate, quando è stata colta alle spalle dal ladro.
La Prefettura di Bergamo ha approvato oggi (venerdì 17 febbraio) 17 progetti di videosorveglianza presentati da altrettanti Comuni bergamaschi. Il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduta dal prefetto Giuseppe Forlenza, ha esaminato le proposte, dando il via libera al collegamento con le sale operative delle forze di Polizia, con cui verranno condivise le immagini. Il parere favorevole è arrivato anche dalla Zona Telecomunicazioni della Polizia di Stato di Milano.
Non sono una novità, ma negli ultimi tempi si sono particolarmente intensificate. Le truffe a carico degli anziani sono sempre di più e la Bergamasca non fa eccezione. Il modus operandi è sempre lo stesso: un truffatore telefona o si presenta alla porta di casa fingendosi un’autorità (polizia, carabinieri, avvocati) che informa la vittima del presunto incidente di un figlio o nipote spingendola a cedere soldi o gioielli per pagare un’altrettanto presunta cauzione o risarcimento ed evitare l’arresto del parente. Come vengano a sapere certe informazioni private, ancora non è chiaro alla polizia che sta indagando per risalire all’identità dei truffatori.
Il giovane è entrato vestito di scuro, il volto coperto da cappellino e sciarpa neri (come a ricreare un passamontagna) e, simulando di essere in possesso di un’arma, si è fatto consegnare i soldi presenti in cassa, circa cento euro. Dopo aver commesso il crimine, si è diretto verso la stazione Teb del paese e ha fatto perdere le proprie tracce.
Due furti nella stessa notte, stesso modus operandi, stesso esercizio, ma due luoghi diversi: uno a Treviolo e uno a Dalmine. Erano circa le 5 del mattino quando quattro malviventi si sono introdotti nella farmacia Bianchi in via Roma, a Treviolo.
“Ho messo per errore il diesel nel serbatoio. Se inserisco della benzina posso diluire il gasolio senza creare problemi al motore. Ma non ho più contanti né carte di credito. Potresti prestarmi almeno 10 euro?”.